Nell’ottica di proseguire nei programmi di prevenzione sanitaria a favore dei donatori che Avis Provinciale ha intrapreso già da mesi in diversi campi medici, verrà avviato nei prossimi giorni, in collaborazione con l’Associazione Scientifica Biologi Calabresi, un progetto di Screening Nutrizionale gratuito per i donatori della provincia di Cosenza
Il progetto avrà l’obiettivo di promuovere nei donatori un corretto stile di vita attraverso una sana alimentazione e giuste conoscenze delle tematiche legate alla nutrizione
D’altra parte, i donatori sono risultati, in diverse indagini statistiche a livello nazionale, i maggiori sostenitori del mangiar sano, consapevoli di fare un grande gesto di solidarietà che allo stesso tempo li aiuta a prendersi cura della propria salute. Infatti, chi meglio conosce le proprietà nutrizionali degli alimenti e conseguentemente adotta una dieta più equilibrata e attenta e, se possibile, un costante esercizio fisico, ha cuore la propria salute e gode di uno stato di benessere costante.
Infatti in una ricerca condotta negli anni scorsi da Avis Nazionale e Nutrition Foundation of Italy si legge che “I donatori, uomini e donne di tutte le fasce d’età hanno dimostrato di conoscere meglio le giuste abitudini alimentari e di mantenere nella quotidianità scelte a favore del benessere fisico. Ma un punto in più va alle donatrici perché prestano maggiore attenzione all’apporto calorico, con la tendenza a evitare cibi eccessivamente energetici (39% rispetto al 32% dei donatori maschi e al 36% delle non donatrici). Inoltre, dichiarano di avere un occhio di riguardo per il sale aggiunto ai cibi, cercando di utilizzare al suo posto le spezie (23% vs 12% degli uomini, donatori e non donatori) e affermano di consumare regolarmente frutta e verdura (52% rispetto al 48% degli uomini e al 40% dei non donatori di entrambi i sessi). I risultati sono positivi anche per la propensione a praticare attività fisica: i donatori hanno, infatti, affermato di camminare, correre e/o andare in bicicletta e lo fanno più frequentemente dei non donatori.”
Questo punto tocca una delle criticità più rilevati per quanto l’esercizio fisico, che purtroppo vede il nostro Paese tra i meno “attivi” d’Europa. Secondo uno studio condotto tempo fa da Eurobarometer, infatti, l’Italia si colloca al quarto posto per sedentarietà nell’Unione Europea. Un triste primato che ci pone di fronte alla necessità di studiare nuove strategie d’intervento, in primis attraverso campagne informative sui rischi per la nostra salute. In tal senso, va fatto ogni sforzo per favorire l’individuazione di nuove politiche di prevenzione, pianificazione ed educazione.
Vi è poi la consapevolezza che la promozione della donazione di sangue come atto volontario e responsabile può produrre benefici che vanno al di là dell’ambito delle trasfusioni, anche coinvolgendo la difesa della salute come un’attitudine individuale e collettiva.
È opportuno, infatti, che l’Avis sia impegnata non solo nella sensibilizzazione alla solidarietà, ma anche nella diffusione di buone pratiche che si esprimono nel mangiare sano, vivere in forma e in modo attivo.
Le visite verranno svolte da biologi nutrizionisti dell’Associazione Scientifica Biologi Calabresi che visiteranno le donatrici e i donatori che si trovano ad aver bisogno di consigli e indicazioni terapeutiche per raggiungere uno stato di forma ottimale che permetta loro di poter donare sempre e senza alcun problema.
Le prime due giornate del 2019 interesseranno le Comunali di Corigliano C. (10 febbraio 2019) e Rossano C. (24 febbraio 2019).
Il progetto interesserà, nel corso del 2019, tutte le Comunali della provincia e, alla luce del fatto che solo prevenzione può essere un vero e proprio salvavita, proseguiranno anche quest’anno, gli Screening Oncologici gratuiti per le donatrici Avis presso i locali delle Comunali, attraverso consulenza, visite specialistiche e indagini diagnostiche a cura del dott. Sisto Milito, specialista in oncologia e Dirigente medico dell’ASP di Cosenza.
Al riguardo le prime giornate di prevenzione senologiche del 2019 sono state previste presso le Comunali di Spezzano Albanese (17 febbraio), Lungro (24 febbraio) e Colosimi (2 marzo).
Per entrambi i progetti, al momento, continueranno a essere interessate le Comunali dotate di sedi con ambulatori interni, mentre per le altre si valuterà la possibilità di coinvolgere Amministrazioni Comunali (dove presente l’ambulatorio) o Enti, disponibili a mettere a disposizioni ambienti e locali attrezzabili per le visite.
2 MARZO COLOSIMI